Cucinare con gli avanzi: grano saraceno con foglie di ravanello

Chiedo perdono per l'assenza lunghina, un compleanno importante merita un festeggiamento lungo, fatto di feste, passeggiate, aperitivi, amici venuti da lontano, lavoro e insomma pochissimo tempo da passare al computer, se non per cercare itinerari dove consumare il mega regalo dei miei amici, da spendere tassativamente in vacanze, infilandoci anche quel paio di concerti regalati da altri amici...No dai, non volevo farvi invidia, ma quarant'anni non si compiono tutti i giorni! In qualche modo dovrò consolarmi del tempo che passa... o celebrare il fatto di essere al mondo!
Comunque, avevo questa ricettina in serbo per voi, di quelle che danno soddisfazione perchè sono buone e evitano quella faccina triste che viene quando, di un ortaggio o un frutto, è più quello che si scarta che quello che si mangia.
Nell'ultimo mese, in attesa degli asparagi e delle prime zucchine, il mercato offriva davvero poco e tra questo poco c'erano dei bellissimi mazzi di ravanelli. Tanti li abbiamo messi nell'insalata, ma tutte quelle foglione verdi non mi pareva proprio il caso di farle finire nell'organico, così ho consultato la mia bibbia di cucina con gli scarti, ossia il prezioso libro di Lisa Casali, e ho trovato diverse ricette di utilizzo delle foglie di ravanello. Con qualche modifica dovuta a gusti e disponibilità di dispensa, ecco qua il piatto che ci siamo praticamente inventati e gustati un po' di giorni fa.

Ingredienti:
160 gr di grano saraceno integrale,
una patata piccola,
un porro,
le foglie di 5 o 6 ravanelli,
due ravanelli,
olio, sale e peperoncino.

Procedimento:
Lavare molto bene il grano saraceno e cuocerlo con due parti di acqua fredda (sarà pronto in mezzora circa). In una padella rosolare il porro e la patata tagliata a cubetti piccoli insieme a un po' di olio e pochissima acqua o brodo. Quando le patate sono quasi cotte, aggiungere le foglie di ravanello tritate e far andare ancora qualche minuto, aggiungendo il sale e, se necessario, un po' di brodo. Unire il grano saraceno a fuoco ancora acceso e servire con una spolverata di peperoncino e un ravanello affettato direttamente sul piatto.


Il grano saraceno, a dispetto del nome, non è un cereale ma una pianta erbacea. È ricco di proprietà nutritive e quindi di benefici per la salute. Oltre ad essere un ottimo sostituto del grano per gli intolleranti al glutine, il suo alto valore proteico lo rende molto indicato anche nelle diete prive di proteine animali. Contiene parecchi sali minerali, tra cui spiccano magnesio, potassio e calcio e vitamine A, B1, B2, B3, B5, B6 e J.
Tra i suoi non pochi benefici, segnalerei la capacità di regolare la pressione sanguigna e il colesterolo, di prevenire il diabete e aiutare il funzionamento del fegato; è diuretico, digestivo e antiossidante. Ah, aiuta pure a prevenire le emorroidi.
Voi lo consumate? Io, fino a qualche tempo fa, lo conoscevo solo sotto forma di farina nei famosi pizzoccheri che un caro amico valtellinese mi cucinava spesso, ma mangiare questi buffi chicchini triangolari mi dà altrettanta soddisfazione!

P.S. Che fate questa domenica? Ma sì, lo so che andate a votare, era una domanda a trabochetto!!

Commenti

  1. ora ho smesso di essere triste per tutte quelle foglie di ravanello ;)

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    1. sciocchina, prendimi pure in giro tu :)

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    2. ma non ti volevo prendere in giro, giuro che soffrivo

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    3. Beh, allora sono felice di rasserenare te e le prossime foglie di ravanello che ti capiteranno a tiro :D

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  2. Effettivamente i 40 richiedono molto impegno!!! allora auguri

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  3. Intanto auguri...... Ma quanto sei giovane!
    Poi Grazie per la ricetta, io amo cucinare e mi piace moltissimo la cucina di avanzi e di riciclo: ho appena fatto un pesto di foglie di sedano.
    Un abbraccio
    Emanuela

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    1. Eh eh, è sempre tutto relativo :D
      Grazie cara, ti abbraccio

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Bella ricetta! Assolutamente mai buttare le foglie delle verdure!

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  6. Auguri ancora per la giovanissima cifra tonda! E grazie come al solito per la ricetta. Io un po' di grano saraceno in dispensa ce l'ho, e magari lo riprovo seguendo le tue dritte, perché, a essere sincera, quando l'ho cucinato non ne ho gradito moltissimo il sapore (la solita guastafeste, lo so!) ma, ripeto, ci riprovo subito, anche perché tutti quei benefici per la salute non si possono ignorare. Un caro abbraccio, splendida quarantenne :))

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    1. ... e domenica si vota, naturalmente !

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    2. Pensa che io invece lo mangio in chicchi perchè in forma di farina mi piace meno :D Grzie Paola bella!

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  7. Adesso che ho votato ho ancora più fame ;)

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    1. Spero abbiate rimediato :D (bravo George!)

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    2. si! ma poi, almeno a me, mi s'è chiuso lo stomaco... ;( e non certo per colpa delle tue gustose ricettive, ma per tutto il resto...

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  8. Bello questo libro, lo cerco!
    Anche a me dispiace quando si butta buona parte delle verdure, come scarti.....avere un libro che suggerisce come utilizzarli mi sembra una grande cosa!
    Grazie!
    Feste, passeggiate, aperitivi, amici, vacanze, concerti......brava, brava.....effettivamente un po' d'invidia ce l'ho :-)
    Ciao carissima, un abbraccio

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    1. Sì questo libro lo utilizzo spesso, a volte anche solo per sapere se lei certi scarti li utilizza o sono inesorabilmente da buttare :D
      Un abbraccio a te Serena cara

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  9. Grazie intanto per la ricetta: è in arrivo il periodo in cui non so più dove mettere le foglie di ravanello e un'idea in più è un regalo prezioso!
    Con molto ritardo: auguri! Una cosa meravigliosa prendersi il tempo di festeggiare con chi è contento della tua presenza nel mondo. Un abbraccio grande anche da me!

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    1. Nel frattempo ho sperimentato anche un pesto con mandorle, olio e succo di limone, ottimo sui crostini! ;)
      Grazie cara Grazia, un abbraccio a te!

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