Jeremy Irons e i rifiuti dell'Oceano di plastica



"The Majestic Plastic Bag - a Mockumentary" è un video di Jeremy Konner, interpretato da Jeremy Irons quale voce narrante, che descrive in pochi minuti e un bel po' di ironia il viaggio di una busta di plastica dal supermercato al Pacific Trash Vortex (noto anche come Great Pacific Garbage Patch), una vastissima area del Pacifico la cui superficie, che non è ancora stata misurata con precisione, varia dai 700.000 ai 10.000.000 km² e in cui le correnti marine hanno concentrato una massa enorme di rifiuti galleggianti.

Il video risale a un paio di anni fa, ma Jeremy Irons non si è fermato lì: è arrivato anche in Italia (in DVD, chè forse al cinema non avrebbe sbancato...) "Trashed", di Candida Brady, prodotto e interpretato, appunto, da Irons, e premiato al festival di Cannes 2012. Il documentario fa il giro del mondo (dei rifiuti), toccando ad esempio la spiaggia di Sidone, in Libano, dove da decenni continua ad accumularsi un mix di liquidi tossici, rifiuti sanitari e carcasse di animali; oppure ci porta in Cina, mostrandoci paesaggi interamente coperti di immondizia, o lungo il fiume Ciliwung, in Indonesia, dove i bambini giocano e le donne fanno il bucato immersi nella plastica. Legando le immagini a un'analisi su quanto l'immane produzione di rifiuti stia seriamente minacciando l'ecosistema, la salute e il sostentamento globale, il viaggio, così come nel cortometraggio precedente, finisce nella Grande Macchia d'Immondizia del Pacifico. Che dire, 98 minuti che credo ognuno di noi debba dedicare alla visione del film.

Infine, giacchè siamo in argomento, per chi volesse approfondire il discorso sul Vortice di rifiuti nel Pacifico, non posso non segnalare il libro di Charles Moore, capitano di marina che in quel vortice ci si è imbattuto per caso e da quel momento, come si suol dire, non ci ha più dormito. Moore, nel suo libro, ci racconta così della "vita segreta della plastica": di come arrivi fin lì, di quante specie di pesci e uccelli si siano praticamente estinte o stiano rischiando l'estinzione avvelenate o intrappolate dai rifiuti, di quello che i governi non fanno per affrontare il problema e di quello che fanno invece le multinazionali per continuare i loro affari. 300 pagine di dati, aneddoti e fotografie decisamente illuminanti.


Buona visione e buona lettura (e riducete l'uso della plastica ;) )!

Commenti

  1. Aspettavo l'uscita del film di Jeremy Irons in dvd da un po', perché ero certa, e purtroppo non sono stata smentita, che non lo avrei trovato nelle sale :( Ora che è uscito, vado subito a cercarlo in libreria (probabilmente lo dovrò ordinare...).
    Anche il libro di Moore è un must, l'ho preso in biblioteca qualche mese fa ma in un periodo di poco tempo libero e non sono riuscita a leggerlo come avrei voluto, e dunque lo prenderò di nuovo in prestito.
    Grazie per gli ottimi consigli!
    Purtroppo non c'è consapevolezza della gravità dei danni prodotti da questo sistema, tutto basato sulla produzione di rifiuti. Ed è necessario al sistema stesso che questa consapevolezza non ci sia. Quello che succede dopo la pattumiera non si deve sapere. I danni enormi e irreversibili non si devono conoscere. E non stupisce che chi vuole sapere e guarda oltre il muro dell'ignoranza "smetta di dormire la notte".
    Bisogna romperlo, questo muro!


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    1. Sì anch'io non mi aspettavo di vederlo al cinema e così me lo sono guardato direttamente in lingua.
      È proprio vero quello che dici, per la serie "occhio non vede, cuore non duole" per la maggior parte delle persone un rifiuto l'immondizia sparisce nel momento in cui si getta nel cassonetto... Io ci metto quanta più energia possibile per rompere questo muro, e so che tu fai altrettanto cara Paola :)

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  2. Sì, ero a conoscenza di questa isola di mmunnezza, che dire? Scene che ti aspetti solo in film post-apocalittici... e che invece sono pre-apocalisse ;)

    Moz-

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    1. Già, non sembra reale. E nessuno immaginerebe mai che esiste un posto del genere, soprattutto troppo pochi comprendono i danni planetari di questa faccenda.

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  3. Il film lo hanno proiettato qui in Puglia nelle sale del circuito regionale d'autore.Io ho visto solo il trailer ed è bastato per farmi accapponare la pelle.Stiamo distruggendo il pianeta...

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    1. Anche a me il trailer aveva abbastanza impressionato. Sì, stiamo distruggendo il pianeta e lo stiamo facendo fischiettando con aria indifferente...
      Ad ogni modo, complimenti a chi di dovere per la programmazione cinematografica!

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  4. Grazie della condivisione, bisogna che queste cose si sappiano!

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    1. Grazie a te e a chi le fa proprie e ci pensa e ne parla cara Silvia.

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  5. Non conoscevo assolutamente questa cosa... che roba!
    oggi ero riuscita a svegliarmi col buon umore, ma....
    ciao!

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    1. Oh no, non volevo rovinarti la giornata! Oggi prova a non usare plastica, così ti senti anche più buona e ti torna il buonumore ;)

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  6. Speriamo che questi contributi aiutino ad avere piu' consapevolezza. Credo che la maggior parte di noi, anche di chi è più sensibile, non conosca veramente la portata del problema. Jeremy Irons poi mi è sempre piaciuto, ma ora mi piace ancora di piu'!!;-)

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    1. Anche io l'ho sempre trovato affascinante Irons!!

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  7. Conoscevo la situazione del Pacific Trash Vortex ma non avevo mai visto questo video; l'ho trovato molto istruttivo, hai fatto bene a pubblicarlo sul blog.
    Cercherò al più presto l'intero documentario!
    A presto :)

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    1. Anche io l'ho trovato alquanto illuminante.
      Ciao Enrico, buona settimana :)

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